... il racconto interrotto ...

parte XVII

dal diario di Daniela del 17 giugno

Ieri conosciuto Tommaso.
Si crede di avere talento come attore di teatro.
Io non lo so se è vero, ma di sicuro non ha i coglioni per farlo valere.
Riccardo mi ha convinta a dargli una mano, certo che sarebbe buffo se venisse a sapere in quanti modi l'ho aiutato, dovrò stare attenta a non parlargli troppo di lui.
Comunque il mio dovere l'ho fatto ed è stato scarcerato, spero solo che non vada a raccontargli che dopo me lo son portato anche a letto.
Comunque, caro Riccardo, sei così stronzo che ti stà bene.
Credi che non abbia capito che da un paio di mesi siamo in tre?
Io, tua moglie e Giuliana.
Sei così pieno di te che non ti sei accorto di quanto Giuliana si tradisca cogli occhi quando ti vede.
La noto bene da come e dove ti guarda.
Tommaso non è male, peccato davvero per lui che abbia solo piccoli ruoli, si vede che come lavoro ha un po' dello sfigato.
Ma ha un bel fisico, e con le donne ci sa fare, in ogni senso.
Mi ha raccontato una strana storia.
E' convinto che ci siano persone che stanno assumendo sembianze di altre.
Mi ha parlato di doppioni.
Leggendo i giornali di questa settimana, a modo suo, si è accorto che questa cosa si è verificata almeno in una dozzina di casi.
Però altre cose che dice non mi convingono proprio per nulla.
Dice di avere tabelle anagrafiche della popolazione residente che si sono aggiornate da sole!
Roba da matti, però non sembra fuori, è convinto.
Ne abbiamo parlato anche dopo che me lo sono scopato, e non ha cambiato di un filo la sua versione.
Quindi escludo che sia stata una mossa per intrigarmi.
Credo che lo rivedrò, e presto.
E se Riccardo lo saprà peggio per lui, è ora che si dia una regolata.
Da tre giorni, dopo avermi chiamata per chiedermi di aiutare il suo amico, silenzio stampa.
Caro diario ciao, a domani.

(continua)
(le precedenti e le prossime puntate sono apparse e appariranno su questo blog, e sul blog di Pincopalla