"Cinque i parametri presi in considerazione: istruzione, salute, qualità della vita, dinamismo economico e contesto politico. Parola chiave: opportunità. L'Italia sembra offrirne poche soprattutto in campo economico."
Molto bene, il Corriere traspira di ammirazione per i paesi migliori del nostro, secondo la classifica di Newsweek. Noi non siamo capaci di puntare a questi livelli.
Bisognerebbe approfondire, e io non ne ho gli strumenti, ma una cosa mi balza all'occhio, il quarto posto dell'Australia. E a questo proposito di una cosa sono certo, per quasi diretta esperienza. In Australia non si resta oltre un anno, se nel fattempo non si è trovato un'occupazione che dia un reddito almeno pari a 47.000 (quarantasettemila) dollari annui. E in Australia non è possibile assumere un immigrato se non dopo aver dimostrato che, a parità di preparazione, non sia stato possibile affidare il lavoro a un indigeno con tanto di residenza Australiana.
Questo, nella sua semplicità, è un esempio di come ci regola senza troppi cincischiamenti in un paese basato su criteri di molto migliori della nostra italietta.

Come tratta l'Unità gli episodi di cronaca nera? Se l'assassino è straniero, a differenza della stampa vera, ne censura il cognome.
Vogliamo pensare che lo faccia per tutelare la privacy dei congiunti che portano lo stesso cognome? Ma niente affatto, nel caso di episodi a carico di italiani le generalità complete non sono affatto omesse.
Sono "piccoli segni" di un modo di pensare che dovrebbe molto ma molto preoccuparci.
"Qui nessuno è straniero", si dice, ma evidentemente non vale, per questo giornale.

"Una quasi totale impunità a favore di Valerio Fioravanti, Francesca Mambro e Luigi Ciavardini, condannati come esecutori"

Oggi l'Unità dà rilievo a queste parole di denuncia proferite a Bologna da Paolo Bolognesi, Presidente dell'Associazione dei familiari delle vittime della strage.

Ma NESSUNO in grado di rispondergli che nella scorsa campagna elettorale MAMBRO E FIORAVANTI FECERO PARTE DELLO STAFF DELLA BONINO ?

Alle proteste di qualcuno la dolce Emma rispose letteralmente:
"nessuna discriminazione per chi ha pagato il suo debito"

PERCHE' I CONTI, A SINISTRA, SI FANNO DA RAGIONIERE CONTABILE, MA A SECONDA DEL GIORNO E DEL VENTO CHE TIRA.