La fine della guerra fredda segna la fine della guerra di campagna. Già da tempo gli eserciti non si fronteggiavano più tra pianura e colline, ma in sostanza fino a quel momento lo stile di combattimento era ancora quello.
La guerra si combatteva su un terreno di gioco, come tra due scacchisti sulla scacchiera, e c'era il filo di un telefono rosso per correggere l'intenzione di un pedone o di una torre che si erano sbilanciati un pò troppo immaginandosi regine.
Era sempre comunque una partita giocata davanti a un pubblico che aspettava notizia delle mosse avendo già scelto il suo eroe. C'era chi parteggiava ancora per il marine che poco tempo prima aveva preso a calci un ometto coi baffetti credutosi un dio. E c'era chi il suo eroe lo raffigurava coi baffoni di un padre di famiglia autoritario e preoccupato per il suo potere, in nome del quale era per lui lecito frustare a morte i rampolli cattivi.
In fondo era facile scegliere, da una parte l'eroe violento e un pò guascone, dall'altra il padre severo e padrone, in ogni caso due presenze rassicuranti.
C'erano già i germi di due modi diversi di percepire il senso della lotta per la libertà, c'era anzi il senso di due libertà differenti, perchè nate da padri diversi. L'una figlia unica dell'orgoglioso agire dei "padri fondatori", e l'altra figlia bastarda delle alchimie filosofiche del "vecchio mondo".
Ma la figlia delle alchimie è più scaltra, molto ha visto accadere nelle strade d'europa e dell'oriente.
Lascia che la figlia dell'agire si dia da fare, e ricostruisca case, strade, fabbriche e parlamenti. E quando questi sono ultimati è il suo momento. Dice:
- Vedete come tutto è arrivato senza pensarci molto? Vedete qua e là quanti difetti? Sapete che, potendo, avrei saputo fare di molto meglio? Io che ho la conoscenza dalla mia parte, io che ho scandagliato l'etica e da quella ho coniato la morale, io che rappresento la "cultura" senza le cui certezze il vostro azzuffarvi non vale la pena.
Però la figlia delle alchimie non ha abbastanza strumenti per attaccare l'altra libertà, e poi un attacco diretto la tradirebbe, e non apparirebbe in sintonia coi suoi tanti principi.
E allora lascia l'attacco agli altri, ai barbari. Che questi barbari si chiamino fondamendalisti o terroristi o noglobal o guerriglieri poco importa, l'importante è che sia gente che usa la sua fionda contro tutto ciò che si muove. E quale bersaglio ha maggior visibilità e fa più rabbia di qualcuno che costruisce? E che alla fionda reagisce col piccone, visto che per lui è un fuscello da maneggiare ogni giorno fino dall'alba?
Ma la figlia delle alchimie è attenta, sta appollaiata su un ramo e fotografa la scena.
Smackette , buona domenica
Intanto anke se ancora immerso nel lavoro e nel caldo torrido già dalle prime ore di questa mattina ti auguro un Buon Week-End JO' ;)