Forse questo mio sproloquio natalizio, proprio sul finire della vigilia del giorno in cui è d'obbligo sentirsi buoni, a qualcuno non piacerà... ma tant'è, credo che il dire ciò che penso sia una delle cose (poche) che negli anni mi sian rimaste, e ci tengo, ammesso che mi si legga in più di 3 persone :)
Qualche sera fa, in tv, mi ha affascinato sentire raccontare da lui stesso la vita di Dino Risi. Una vita di chi ha conosciuto molto, appena appena venata dall'ironia, ma vissuta con tanta franchezza.
Al punto da sostenere, e neanche troppo per paradosso, che il cinismo sia una virtù. Perchè? Per via che chi risulta cinico esprime esattamente ciò che pensa, e la sincerità completa, anche secondo me, è la miglior virtù ( proprio perchè son convinto che sia irraggiungibile).
Allora, a costo di essere cinico, dopo l'estenuante moltiplicarsi su internet di post, Email, SequenzeInFlash buoniste e terzomondiste, voglio augurare un po' di serenità anche a chi ha la pancia piena e vive nei paesi "privilegiati".
Voglio augurare un po' di serenità anche a chi, come dicono, ha già la fortuna di vivere in un paese sviluppato e non del terzo mondo.
Voglio augurarla a chi è solo in mezzo alle persone e non riesce a ribellarsi alla condizione che ha scelto.
Voglio augurarla a chi, pancia piena o no, si è visto distruggere la vita da situazioni avverse e quotidianamente cerca di metterci una pezza.
Voglio augurarla a chi non riesce a convincersi che ci sia qualcosa per cui valga la pena vivere.
Voglio augurarla a chi ha perso o è stato allontanato da una persona cara e non ci si rassegna.
Voglio dedicarla a chi, in macchina, in metrò, al pc, dietro una cassa, a tavola, al cinema, o dove diavolo gli pare, cerca di dare uno scopo alla sua vita.
f.
anche a te auguro serenita'