DOPO LE CHIACCHIERE SULLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE CHE DOVREBBE DOTARSI DI SOFTWARE LIBERO...
Roma, 7 maggio - Un passo "molto importante" lo ha definito il ministro della Ricerca Fabio Mussi è l'intesa che il Governo italiano ha firmato ieri con Microsoft Italia a Palazzo Chigi, un accordo per dar vita a tre centri regionali per l'innovazione che saranno finanziati dal Governo e dal big di Redmond.
Secondo Mussi gli obiettivi sono sostanzialmente tre: fornire formazione, supporto allo sviluppo delle società nel settore dell'Information and Comunication Tecnology e ricerca applicata in collaborazione con le aziende interessate, università locali e altri centri di ricerca. A suo dire, per Microsoft e per gli enti ed imprese italiane il vantaggio è reciproco, in quanto si tratta di "sviluppare tecnologie che consentano la gestione e il controllo di dispositivi di sofisticate soluzioni hardware software in numerosi campi".
Controvalore di 1 milione di dollari da parte della MS, al cambio attuale meno di 750 mila euro per tre anni per aprire tre centri di ricerca. Saranno grandi centri di eccellenza che vivranno con meno di 7mila euro al mese l'uno! E nell'accordo, da parte di MS, si prevede "impegno del personale, servizi, hardware...." In pratica la liquidità non si capisce bene se e come ci sarà.
Oddio, sono sicuro che la liquidità ci sarà di certo, e immagino anche in quali tasche.
Roma, 7 maggio - Un passo "molto importante" lo ha definito il ministro della Ricerca Fabio Mussi è l'intesa che il Governo italiano ha firmato ieri con Microsoft Italia a Palazzo Chigi, un accordo per dar vita a tre centri regionali per l'innovazione che saranno finanziati dal Governo e dal big di Redmond.
Secondo Mussi gli obiettivi sono sostanzialmente tre: fornire formazione, supporto allo sviluppo delle società nel settore dell'Information and Comunication Tecnology e ricerca applicata in collaborazione con le aziende interessate, università locali e altri centri di ricerca. A suo dire, per Microsoft e per gli enti ed imprese italiane il vantaggio è reciproco, in quanto si tratta di "sviluppare tecnologie che consentano la gestione e il controllo di dispositivi di sofisticate soluzioni hardware software in numerosi campi".
Controvalore di 1 milione di dollari da parte della MS, al cambio attuale meno di 750 mila euro per tre anni per aprire tre centri di ricerca. Saranno grandi centri di eccellenza che vivranno con meno di 7mila euro al mese l'uno! E nell'accordo, da parte di MS, si prevede "impegno del personale, servizi, hardware...." In pratica la liquidità non si capisce bene se e come ci sarà.
Oddio, sono sicuro che la liquidità ci sarà di certo, e immagino anche in quali tasche.
Se vai a punto informatico trovi una base per ulteriori ricerche, oppure su google: 7 maggio, mussi, ms. In rete c'è pure in pdf l'accordo completo... e un mare di voci indignate!
Software libero ? da informatico in un CED di un ospedale. Bellissimo se ci fossero i soldi per formare il personale e se TUTTE le pubbliche amministrazioni lo facessero.
Meglio supportare gli standard... e poi ognuno usi quello che gli pare (open doc format)