Non faccio il giornalista, fuori da qui.
E' per questo che il mio blog, nei tag politici, è alquanto scalcinato e disomogeneo. Passo dei flash su quanto mi colpisce, e non ho ragioni né dovere per sviluppare tutto un contesto o un filo di pensiero. Del resto, sotto sotto, penso che sia questa l'essenza dei blog, altrimenti diventerebbero giornalismo a tutto tondo. Valido, ma da fruire con tempistiche diverse dal burning rapidissimo di 100 feed autoreplicanti.
Questo preambolo perchè, diversamente dal solito, qui la storia mi costa più di 3 righe e un disegnino.
E' un pò più complicata e va seguita per passi.
passo 1) mi trovo sul blog di Caruso (embè?, me ne sto quasi sempre nelle linee nemiche ad imparare... e si impara, altroché...)
passo 2) leggo qualcosa sul leader palestinese Marwan Barghouti, incarcerato per terrorismo e stragi [ndr], e vorrei saperne di più.
passo 3) primo articolo in italiano:
Marwan Barghouti
http://www.tlaxcala.es/pp.asp?lg=it&reference=225
Trascrizione completa dell’intervista esclusiva di Lindsey Hilsum a Marwan Barghouti per Channel 4 News, 22 gennaio 2006:
Penso che Hamas faccia parte del popolo palestinese e che abbia il diritto di partecipare, e io personalmente in questi anni e anche l’anno scorso ho cercato di convincerli e di fare pressioni perché partecipassero alle elezioni.
Dunque io do il benvenuto a questa decisione storica di Hamas, perché qual è il significato della loro decisione di partecipare alle elezioni? Significa che credono nella democrazia, che sono pronti a lavorare secondo le regole della della legge e della democrazia, e questo è molto importante.
passo 4) secondo articolo per approfondire a date più recenti:
http://www.peacereporter.net/default_news.php?idn=41813
Israele - Palestina - 03.9.2007 15:05:00
Barghouti, Hamas a Gaza è una pugnalata alle spalle
Il leader di al-Fatah Marwan Barghouti ha definito il golpe di Hamas a Gaza del giugno scorso "una pugnalata alle spalle che ha distrutto la democrazia palestinese e ogni possibilità di negoziato". Secondo l'agenzia di stampa araba Maan News è stato l'avvocato di Barghouti a raccogliere la dichiarazione dal carcere israeliano dove si trova per scontare cinque ergastoli e a diffonderla tra i media.
Caspita, il cambiamento è radicale, va bene cambiare idea, ma gli occidentali, che Hamas fosse un pericolo non lo dicevano da una vita?
E si perchè da un esperto delle cose mediorientali mi sarei aspettato decisamente di più.
Infatti avevo omesso di citare un breve preliminare passaggio su
secondoprotocollo's Wiki
http://secondoprotocollo.wiki.zoho.com/Marwan-Barghouti.html
È uno dei pochi politici palestinesi che parli correntemente anche l'ebraico; è vicino agli islamisti come nessun altro; conosce meglio della classe dirigente storica sia il contesto palestinese che Israele stesso. Per tutte queste ragioni è stato accreditato come il naturale successore di Arafat,...
Bello, ora si che ho le idee chiare!
Internet è proprio una miniera di idee, magari sconclusionate, ma pur sempre una miniera...
E' per questo che il mio blog, nei tag politici, è alquanto scalcinato e disomogeneo. Passo dei flash su quanto mi colpisce, e non ho ragioni né dovere per sviluppare tutto un contesto o un filo di pensiero. Del resto, sotto sotto, penso che sia questa l'essenza dei blog, altrimenti diventerebbero giornalismo a tutto tondo. Valido, ma da fruire con tempistiche diverse dal burning rapidissimo di 100 feed autoreplicanti.
Questo preambolo perchè, diversamente dal solito, qui la storia mi costa più di 3 righe e un disegnino.
E' un pò più complicata e va seguita per passi.
passo 1) mi trovo sul blog di Caruso (embè?, me ne sto quasi sempre nelle linee nemiche ad imparare... e si impara, altroché...)
passo 2) leggo qualcosa sul leader palestinese Marwan Barghouti, incarcerato per terrorismo e stragi [ndr], e vorrei saperne di più.
passo 3) primo articolo in italiano:
Marwan Barghouti
http://www.tlaxcala.es/pp.asp?lg=it&reference=225
Trascrizione completa dell’intervista esclusiva di Lindsey Hilsum a Marwan Barghouti per Channel 4 News, 22 gennaio 2006:
Penso che Hamas faccia parte del popolo palestinese e che abbia il diritto di partecipare, e io personalmente in questi anni e anche l’anno scorso ho cercato di convincerli e di fare pressioni perché partecipassero alle elezioni.
Dunque io do il benvenuto a questa decisione storica di Hamas, perché qual è il significato della loro decisione di partecipare alle elezioni? Significa che credono nella democrazia, che sono pronti a lavorare secondo le regole della della legge e della democrazia, e questo è molto importante.
passo 4) secondo articolo per approfondire a date più recenti:
http://www.peacereporter.net/default_news.php?idn=41813
Israele - Palestina - 03.9.2007 15:05:00
Barghouti, Hamas a Gaza è una pugnalata alle spalle
Il leader di al-Fatah Marwan Barghouti ha definito il golpe di Hamas a Gaza del giugno scorso "una pugnalata alle spalle che ha distrutto la democrazia palestinese e ogni possibilità di negoziato". Secondo l'agenzia di stampa araba Maan News è stato l'avvocato di Barghouti a raccogliere la dichiarazione dal carcere israeliano dove si trova per scontare cinque ergastoli e a diffonderla tra i media.
Caspita, il cambiamento è radicale, va bene cambiare idea, ma gli occidentali, che Hamas fosse un pericolo non lo dicevano da una vita?
E si perchè da un esperto delle cose mediorientali mi sarei aspettato decisamente di più.
Infatti avevo omesso di citare un breve preliminare passaggio su
secondoprotocollo's Wiki
http://secondoprotocollo.wiki.zoho.com/Marwan-Barghouti.html
È uno dei pochi politici palestinesi che parli correntemente anche l'ebraico; è vicino agli islamisti come nessun altro; conosce meglio della classe dirigente storica sia il contesto palestinese che Israele stesso. Per tutte queste ragioni è stato accreditato come il naturale successore di Arafat,...
Bello, ora si che ho le idee chiare!
Internet è proprio una miniera di idee, magari sconclusionate, ma pur sempre una miniera...
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