Yahoo! persiste, e perfeziona ancora la sua corsa in discesa iniziata ormai 3 anni fa.
Dopo aver tolto, oltre alla chat ufficiale italiana, tante occasioni di divertimento per i suoi utenti, che nascevano soprattutto dal groviglio di iterazioni possibili tra gli account, con servizi al limite della privacy, ma sapientementi equilibrati dalla possibilità di cammuffarsi in mille modi con gli aliases, siamo ormai all'ultima spiaggia verso l'appiattimento.
Gli aliases non esisteranno più.
Chi li ha li linki alla paginetta del suo id principale, da rinnovare, ma si dimentichi foto, motti, preferenze, il segui utente, i giochini coi caratteri e tutto ciò che non stò a spiegare ma che i vecchi utenti ricordano benissimo.
Una comunicazione secca e confusa, che sa un pò di pezza messa all'ultimo momento (si scusano anche di dirlo solo a cose fatte), e via.
Intanto sul messenger blog i commenti negativi fioccano, e non sembra abbiano cura di cancellarli, come era loro costume fare quando noi italiani si protestava un pochetto per essere stati discriminati sulle room.
Un tempo Yahoo! era in testa al gradimento, ora pare che il suo problema principale sia allinearsi.
A chi, come e quando, non è dato sapere.
Probabile che non lo sappiano neanche loro.
Tanto, come diceva Michelangelo, l'arte non è aggiungere, ma levare.
Però parlava della scultura.
Dopo aver tolto, oltre alla chat ufficiale italiana, tante occasioni di divertimento per i suoi utenti, che nascevano soprattutto dal groviglio di iterazioni possibili tra gli account, con servizi al limite della privacy, ma sapientementi equilibrati dalla possibilità di cammuffarsi in mille modi con gli aliases, siamo ormai all'ultima spiaggia verso l'appiattimento.
Gli aliases non esisteranno più.
Chi li ha li linki alla paginetta del suo id principale, da rinnovare, ma si dimentichi foto, motti, preferenze, il segui utente, i giochini coi caratteri e tutto ciò che non stò a spiegare ma che i vecchi utenti ricordano benissimo.
Una comunicazione secca e confusa, che sa un pò di pezza messa all'ultimo momento (si scusano anche di dirlo solo a cose fatte), e via.
Intanto sul messenger blog i commenti negativi fioccano, e non sembra abbiano cura di cancellarli, come era loro costume fare quando noi italiani si protestava un pochetto per essere stati discriminati sulle room.
Un tempo Yahoo! era in testa al gradimento, ora pare che il suo problema principale sia allinearsi.
A chi, come e quando, non è dato sapere.
Probabile che non lo sappiano neanche loro.
Tanto, come diceva Michelangelo, l'arte non è aggiungere, ma levare.
Però parlava della scultura.
Ed io che speravo che anche loro venivano fuori con un Chat3D,
avevo già pensato hai vestiti da mettere al mio avatar, invece qui
stanno eliminando anche le palle in sala biliardo :|