Non ho scritto molti post sugli argomenti che tocco con mano tutti i giorni come professionista. Solo in casi estremi.
Quando mi sono accorto che l'organo ufficiale di non si sa più chi taroccava falsamente pro domo sua per più di 10 volte percentuale l'adesione al condono edilizio (dimenticandosi inoltre gli oneri, il che sommariamente vuol dire taroccare i proventi 30 volte). Poi, prima della bagarre attuale, in occasione di alcune pesanti "morti bianche" sul lavoro.
Perchè? Perchè il mio è un blog da dilettante, e se dovessi scrivere del mio settore non potrei più esserlo, e purtroppo non ho il tempo materiale per restituire tutto lo spessore informativo a cui sarei tenuto su una materia che conosco.
Ma la morte in una scuola di quel ragazzo diciassettenne è una cosa terribile di cui non si può tacere.
Non posso far finta di non arrabbiarmi e di non provare un senso di rivalsa e anche di vendetta, non ho paura a dirlo, contro tutta la massa di ignobili che stanno speculando su questa morte.
Ovvero, ci speculino, è nella loro natura di sciacalli, e nella politica, bisogna ammetterlo, lo sciacallaggio è spesso bipartisan.
Ma che nell'analisi NESSUNO cerchi di fare un passo nella direzione giusta è intollerabile e non si può tacere.
Non si costruisce e non si ripara col DURC, ma con mazzetta e scalpello.
Continuiamo a parlare di regole e di sicurezza, e ci dimentichiamo che il mondo del lavoro è costellato di persone che non hanno nessuna preparazione e che usano nascondersi proprio dietro i mucchi di cartacce che una legislazione parruccona e una burocrazia idiota gli regalano.
Non può esistere un chiaro concetto di sicurezza in chi non ha la minima idea di cosa stia facendo.
La sicurezza va applicata ad un lavoro, e questo significa che il lavoro ci deve essere.
Noi invece ci stiamo riempiendo la bocca di dettami e timbri.
Pretendiamo che si conosca il codice della strada a memoria, ma non ci preoccupiamo che il cretino capace di risponde a tutti i quiz sappia girare lo sterzo a tempo quando la curva lo richiede.
Chi sta nei ministeri purtroppo queste cose non le capisce. Non lo scuso, ma le può cogliere relativamente.
Che questo discorso sia invece disconosciuto dai sindacati, da chi dovrebbero marciare spalla a spalla con chi lavora, questo è ignobile, è da criminali, è da gente da buttare da un ponte in un sacco zavorrato, come una volta facevano coi gattini di troppo.
Update del 26 novembre
Avevo appena chiuso questo post è una nuova terribile notizia, ancora una scuola in gioco.
Bisogna propria pagare così caro il mettersi a ragionare? Dal Corriere:
MILANO - Cosa volete che contino, un certificato di agibilità, o un attestato di messa a norma? Che consolazione volete che sia, per la mamma e il papà di un bimbo di 6 anni in coma, sapere che la scuola dove il proprio figlio è volato da una finestra del secondo piano, è stata ristrutturata di recente. E pure a regola d'arte? Quelle saranno carte buone magari per i magistrati. Non per cancellare l'unica domanda che una mamma e un papà così hanno nella testa assieme al dolore: perché è successo?
Il mare di carte che tireranno fuori.
E che servirà a palleggiarsi le responsabilità sulla sicurezza del cantiere e a lasciare sotto il mucchio le prescrizioni tecniche e i disegni esecutivi (sempre che ci siano).
Nel caso del povero ragazzo, il controsoffitto che é caduto era stato ristrutturato di recente e la ditta che l'ha fatto ha commesso delle irregolarità.
Pagheranno i colpevoli? Ho i miei dubbi. Non é mai successo in passato.
Ho notato, per aver seguito alcuni lavori di ristrutturazione che c'è molta competitività nel settore, e che per lavorare gli operatori abbassano i prezzi, a discapito della sicurezza, usando spesso mano d'opera inadeguata.
Ciao mary