STATO VEGETATIVO – Le cellule cerebrali sono vive e mandano segnali elettrici evidenziati dall’elettroencefalogramma. Il paziente può respirare in modo autonomo, mantiene vivacità circolatoria, respiratoria e metabolica. Lo stato vegetativo non è mai irreversibile.
Da oggi la società civile ha deciso che chi venga a trovarsi nella condizione di stato vegetativo possa essere lasciato morire, anche qualora persone volontarie abbiano deciso di accudirlo.
Non sarà lecito utilizzare allo scopo arma o veleni, ma il paziente sarà lasciato privo di acqua e cibo finché morte non sopraggiunga(*).
(*) questa frase non è nuova, si tramanda da secoli.
Commenti : 2
- Grendel ha scritto il 10/2/09 11:23 AM
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La definizione che citi va bene per le prime settimane, un po' meno per i primi mesi, va male per i primi anni (massimo 5): il dato di fatto è che è assolutamente falsa falsa dopo 17 anni.
Non ho le tue certezze, anzi, temo le certezze che prevedano atti definitivi sugli altri.