Il partito dei subliminali squallidi
Non ci vuole l'aiuto di Umberto Eco per capire il significato nascosto dell'augurio-avvertimento mafioso che l'Unità manda in prima pagina, a pochi giorni dal Natale.
Il partito degli squallidi ha i suoi proprì linguaggi, che poi ognuno, a seconda di quanto sia stato asino a scuola, adopera a modo suo, dal web, alla Concita de l'Unità.
Il partito degli squallidi ha i suoi proprì linguaggi, che poi ognuno, a seconda di quanto sia stato asino a scuola, adopera a modo suo, dal web, alla Concita de l'Unità.
Il signore del link però attacca pure pesantemente D'Alema però... come ha fatto spesso e volentieri anche Travaglio ma per "la maggioranza" è molto più comodo mettere Montanelli, Biagi, Santoro, Travaglio, Borsellino (Salvatore) Di Pietro, D'Alema, Veltroni, la Di Gregorio tutti sullo stesso piano... eh no cari, troppo comodo... capisco che Bondi, Carfagna, Brambilla, Gasparri, La Russa e qualche altro personaggio sarebbero delle nullità senza il signor B ma non tutti gli italiani hanno gli occhi con la mortadella sopra.
Riguardo al messaggio subliminale credo tu abbia ragione ma Feltri e Canale 5 dei pedalini celesti manco sublimano... quelli pestano e purgano mediaticamente...
Hai scordato Biagi, il precursore dei precursori del -colpisci in modo illegale- e passa da vittima....
Sul pestare mediaticamente puoi avere ragione, ma è la supponenza su "dignita'", "moralità" della gente stile concita che non ha uguali rispetto agli "altri".
Questa è la differenza.
Sul mettere sullo stesso piano, non son io che lo faccio, ma è la compattezza dei comportamenti.
Nessuno di qua, ad esempio, si sognerebbe di stappare champagne perchè è mancato Igor Man (pensa alla morte di Mike), e intanto, di là, son li che si spremono per dimostrare che l'attacco a B. è una bufala.
Insomma che ci posso fare, io tra gli "uni" e gli "altri" vedo una differenza di idee e comportamenti enorme.
Jo in questo momento come mai nella sua storia il nostro Paese avrebbe bisogno di gente seria e capace al timone... il dramma è che io non ne vedo molti ne tra gli "uni" ne tra gli "altri"... lo stesso Di Pietro che stimo per la coerenza non lo vedo come un possibile grande statista o stratega... intorno però vedo solo demagogia, populismo e malcelati interessi personali. Però mi rifiuto di pensare che almeno in potenza questo è il massimo che saremmo in grado di esprimere.
In ultimo credo che quanti affermano che l'aggressione a Berlusconi sia fasulla non meritino alcuna risposta in quanto si farebbe solo pubblicità gratuita a una manica d'imbecilli...