archivio feb.2006
 archivio mar.2006
 archivio apr.2006
 archivio mag.2006
 archivio giu.2006
 archivio lug.2006
 archivio ago.2006
 archivio set.2006
 archivio ott.2006
 archivio nov.2006
 archivio dic.2006
 archivio gen.2007
 archivio gen.2007
 archivio mar.2007
 archivio apr.2007
 archivio mag.2007
 archivio giu.2007
 archivio lug.2007
 archivio ago.2007
 archivio set.2007
 archivio ott.2007
 archivio nov.2007
 archivio dic.2007
 archivio gen.2008
 archivio feb.2008
 archivio mar.2008
 archivio apr.2008
 archivio mag.2008
 archivio giu.2008
 archivio lug.2008
 archivio ago.2008
 archivio set.2008
 archivio ott.2008
 archivio nov.2008
 archivio dic.2008
 archivio gen.2009
 archivio feb.2009
 archivio mar.2009
 archivio apr.2009
 archivio mag.2009
 archivio giu.2009
 archivio lug.2009
 archivio ago.2009
 archivio set.2009
 archivio ott.2009
 archivio nov.2009
 archivio dic.2009
 archivio gen.2010
 archivio feb.2010
 archivio mar.2010
 archivio apr.2010
 archivio giu.2010
 archivio lug.2010
 archivio ago.2010
 archivio set.2010
 archivio ott.2010
 archivio nov.2010
 archivio dic.2010
 archivio gen.2011
 archivio feb.2011
 archivio mar.2011
 archivio apr.2011
 archivio mag.2011
 archivio giu.2011
 archivio lug.2011
 archivio ott.2011
 archivio nov.2011
 archivio dic.2011
 archivio gen.2012
 archivio feb.2012
 archivio mar.2012
 archivio apr.2012
 archivio mag.2012
Al blog imitidicthulhu2, dedicato alla grafica tridimensionale.

imitidicthulhublog

CthulhuMythosblog

 SecondTGA for Second Life download page [discontinued support]  imitidicthulhu Home Page  r3nDer tools Home Page  imitidicthulhu YouTube channel  imitidicthulhu Flickr photostream  Standard size [ Iexplore only ]  Double size [ Iexplore only ]

25 marzo 2010

Emma Bonino e le facce della violenza.


Paragrafo tratto dal libro di Anna Negri, figlia di Toni Negri

“Con un piede impigliato nella storia” (Feltrinelli 2009).

“Una sera ho assistito a una discussione interminabile in cui mio padre illustrava la sua teoria politica a un ragazzo bellissimo che non ne sapeva niente, un italiano che aveva sempre vissuto a Londra. Mi sono messa ad ascoltare perché era la prima volta che lo sentivo spiegare tutto dall’inizio, finalmente ci avrei capito qualcosa anch’io. Il papà parlava dell’automazione, come per esempio i robot alla Fiat, di computer che avrebbero liberato gli operai dal lavoro, così tutti avrebbero potuto lavorare di meno. Solo, continuava, perché questo accadesse era necessaria la violenza, perché il sistema non l’avrebbe mai fatto di sua spontanea volontà e qui né io né il suo giovane interlocutore riuscivamo a fare il salto teorico” (pag. 70).

Toni Negri si è però sempre dichiarato innocente, in quanto, secondo lui, non avrebbe ispirato alcuna azione tra quelle per le quali fu incriminato, e condannato, come teorico.

I Radicali da sempre lo hanno sostenuto e protetto, violando anche la Legge italiana per aiutarlo a scappare all'estero.

Ora, a prescindere che all'estero lui ci rimase poi a lungo, ben oltre i patti "collaborativi" contratti con i Radicali, facendo loro anche un bello sberleffo, mi chiedo quale fosse stato allora il suo ruolo politico negli anni 60-70.

Ispiratore di violenza inascoltato?

Ovvero, la sua dichiarata necessità di violenza non fu l'idea che mosse le azioni violente di quel tempo?
Queste azioni furono poste in essere con la stessa matrice ideologica ma da "altri" ispiratori di una diversa violenza?
Morirono carabinieri, poliziotti, sindacalisti, cittadini e politici in quegli anni.
Secondo Negri, non fu lui ad esserne, come altri, ispiratore.
Ma in quale modo sarebbe dovuta allora sfociare questa sua violenza predicata?


Un bel pasticcio da capire, tanto più per noi, che, non essendo radicali, siamo tendenziamente non violenti.
Ed è anche difficile da spiegare pensando alla mancata ottimizzazione dei processi collaborativi della sinistra violenta nel suo complesso, che non è stata capace di far confluire tutte queste determinazioni bellicose in una violenza unitariamente efficace.
Quindi, oltre che animali, anche cretini e incapaci?

Mi piacerebbe che la Bonino si esprimesse su questo punto. In fondo la collaborazione con Toni Negri è parte essenziale della sua storia di rivoluzionaria, ed anche i suoi possibili elettori meriterebbero oggi di essere informati al riguardo.


Invio del post per Email



Commenti : 0
Clicca qui 
per vedere tutti i post più recenti

Gli archivi :