Intanto che cianciamo le rivolte si estendono.
Ora tocca alla Siria, ho un amico siriano che solo due settimane fa mi diceva, - no da noi non capiterà, da noi è diverso, siamo più avanti, più civili -.
Invece no, purtroppo.
Mi rendo ben conto che impostare un ragionamento di questo genere è difficile e presuntuoso, ma la mia convinzione che a infiammare i paesi islamici sia stata parte dell'Europa, e precisamente UK e Francia, per bloccare l'invasione che stanno subendo da questi paesi, al pari di gran parte della UE, mi si rafforza sempre più.
Non sono rivoluzioni, sono conflitti interni, che dureranno anni, se non decenni, e impediranno le migrazioni silenziose e ormai croniche che stavano impensierendo anche Londra e Parigi. A questo punto gli emigranti diventano profughi, e il nostro paese, è stato deciso, dovrà servire da lager cuscinetto, a spese del popolo italiano.
Lo si sta vedendo nei fatti già da ora.
Nel frattempo loro continueranno a servire bombe sul campo, e armi alle fazioni in guerra, appoggiandosi ai paesi "liberati" (leggi terreni occupati) per reperire il petrolio e le commesse di ricostruzione e costruzione che già ci hanno già soffiato.
Tu mi dai il petrolio e io ti rimetto le strade e quattro case a posto.
Poi si ricomincia a sparare perché si scopre che il nuovo "comitato" di liberazione è peggio del vecchio.
E via così.
Intanto la guerra ad estensione progressiva creerà un discreto effetto di diminuzione demografica a carico delle genti islamiche, semplici bocche da sfamare peraltro inutilissime al mercato e alla produzione, perché assolutamente incapaci rispetto a quelle dei paesi asiatici.
Ciliegina sulla torta, crollerà per essi il turismo, risorsa essenziale per i paesi più vicini allo stile occidentale, come l'Egitto, la Siria, e anche la Libia, e questo rafforzerà l'ira contro i vecchi governanti, e l'instabilità, e la mortalità per fame e malattia.
Ma darà in cambio vigore al turismo in area spagnola e greca.
Una boccata di ossigeno utile ai paesi più chiacchieroni e più nullafacenti sotto il profilo della sicurezza dell'euro. E ciò è rassicurante per Londra e Parigi.
Ma non illudiamoci, l'ossigeno non lo darà all'Italia.
Dall'Italia i turisti staranno ben lontani, non gradiranno certo di venire in un paese dal profilo incerto, con orde di migranti affamati a cui far fronte e masse di coglioni pronti a dar fuoco alle città e a bombolettare a carta e vernice con qualunque scusa (tutela migranti, acqua, immondizie, nucleare, draquila e chi più ne ha più ne netta).
Intanto non ci resta che appassionarci alle partite su Sky, agli sproloqui di Vendola e Bersani, e al processo con Ruby.
EDIT DI MARTEDI 29 marzo:
Perché l'Italia è fuori dalla videoconferenza sulla Libia? Mi par proprio che i motivi li avessi già scritti qui, 3 giorni fa.
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