Su questo blog mi ero occupato mesi fa di Condono Edilizio
e
denunciando la cattiva informazione che aveva accompagnato tutto il provvedimento demonizzandolo e regalando alla sinistra il ruolo di vero moralizzatore del paese, tanta era stata l'opposizione a un provvedimento giudicato soprattutto colpevole di "incoraggiare" la violazione anche futura della legge.
Con il provvedimento dell'Indulto, che, a differenza del Condono, è anchesì privo di qualsiasi forma di rivalsa nei confronti di chi ha violato la legge, il carrozzone della sinistra rivede e ribalta completamente le sue posizioni.
Come mai?
Io non credo che si tratti semplicemente della solita carogneria opportunista della sinistra italiana (e non solo) capace di utilizzare ogni strumento illecito per i suoi fini, salvo insorgere mobilitando le piazze degli ignoranti e gli intellettuali deficienti, quando a farlo sono gli "altri".
Io credo che il motivo di questo comportamento contraddittorio sia più profondo.
L'Indulto non è semplicemente un provvedimento amministrativo, l'Indulto è un messaggio, anzi, una serie di chiari messaggi.
1) Ora siamo qui, e governiamo noi, quindi cerchiamo di capirci... decidiamo noi che fare, sugli argomenti più spinosi, e anche rimangiandoci ciò che abbiamo detto da poco.
2) Chi è in galera ci è finito per via di una giustizia amministrata da uno stato che non riconosciamo, uno stato borghese basato sulla proprietà privata e sui diritti individuali.
3) Se con l'indulto escono dei terroristi a noi va bene, il fondamentalismo islamico combatte in primis gli stati uniti e quindi per noi è un alleato.
La morale? Chi aveva creduto nella favola di un alternanza politica tra il conservatorismo e il riformismo si ricreda. Lasciamo stare la faccia di Prodi e i suoi modi rassicuranti da operetta, quella è la facciata, ma nella pentola bolle ben altro. Prodi, ex democristiano, ha maturato la sua carriera in un ambito triviale ma fatto di regole non scritte, e forse crede ancora di poter gestire la cosa. Peccato che i democristiani non facciano tesoro dell'esperienza, hanno troppa fiducia in se stessi, non hanno ancora capito che giocando sulle "convergenze parallele" il posto dove si finisce è uno, il bagagliaio delle automobili. Solo che ora come ora rischiamo di finirci tutti.
Seppure uno ci provasse..c'è sempre la gommina
(non quella per i capelli :)) )
In effetti,
- tra gli oppositori a quel
provvedimento c'era rifondazione
comunista, partito noto per essere
filoamericano e filo borghese
- tra i firmatari convinti Forza
Italia, il cui leader sappiamo
tutti essere un grande estimatore
di Fidel.
=))
Che mondo strano...
peace and confusion